Il Territorio
Il territorio della Unione Montana Alte Valli del Potenza e dell'Esino si dirige nelle Marche in direzione SO-NE dall'Appennino verso l'Adriatico ed è compreso nella Provincia di Macerata.
Stretti tra vallate, arrocati su aspre pendici, adagiati su dolci colline o distesi lungo i fondovalle nove comuni:
- Fiuminata, città della crescia fogliata;
- Sefro, città delle trote;
- Pioraco, città della carta;
- Castelraimondo, città dell'Infiorata;
- Gagliole, città della rocca;
- San Severino Marche, città dei Salimbeni;
- Treia, città del gioco del pallone col bracciale;
- Esanatoglia, città dello sport all'aria aperta;
- Matelica, città del Verdicchio.
Si raggiunge la quota massima di 1571 mt con il Monte Pennino e quella minima di 130-140 mt nella piana del Potenza, presso Treia, dove il fiume ha già iniziato a fluire lentamente verso il mare.
INTRODUZIONE AL TERRITORIO
Il territorio della Unione Montana è compreso nel settore nord-occidentale della Provincia di Macerata, interessa un’area che si allunga in direzione SO-NE dall’Appennino verso il mare Adriatico. I confini , che rispettano i limiti amministrativi comunali, corrispondono ad ovest allo spartiacque appenninico, ricalcando il confine regionale; a nord segnano, per un breve tratto, il limite provinciale, per poi scendere dalle ultime propaggini montuose alle colline maceratesi, raggiungendo ad est la vallata del Fiume Potenza; a sud seguono, più o meno da vicino, l’andamento dell’alto e medio corso di questo fiume e dei suoi principali affluenti. Questa vasta area racchiude, stretti tra vallate montane, arroccati su aspre endici, adagiati su dolci colline o distesi lungo i fondovalle, nove Comuni: Fiuminata, il più interno, costituito da diversi borghi; Sefro, piccolo e boscoso; Pioraco, il romano Prolaqueum; Castelraimondo e Gagliole, antichi castelli; San Severino Marche, il più esteso; Treia, il più avanzato verso la costa; Esanatoglia e Matelica, annessi solo recentemente. Il territorio raggiunge la quota massima di 1571 m. con il Monte Pennino e quella minima di 130-140 m. della piana del Potenza, presso Treia, dove il fiume ha già iniziato a fluire lentamente verso il mare, presentando differenti componenti geografiche e biologiche.